ORIGINAL BULLDOG CLUB

Non-for-Profit Organization

NO VENDITA CUCCIOLI

THE EXTINCTION OF THE ORIGINAL BULLDOG.

Premetto che questa è un' analisi storica ed in quanto tale cerca di essere aderente ai fatti.Premetto che, con ogni probabilità, l' unico che conosce realmente la Storia dell' Original Pure Breed Bulldog sia il grandissimo Mr. Les Thorpe e che le mie sono, comunque, solo supposizioni. Tra i fattori che potrebbero averne causato l' estinzione, a mio avviso, possiamo ravvisare: la persecuzione scatenata nei suoi confronti durante il 19° secolo, le oggettive difficoltà prodotte dal suo allevamento, le richieste del mercato di bulldog ipertipici,la necessità di ottenere un maggior numero di cuccioli, anche se non purissimi. Purtroppo anche in questo caso le informazioni che giungono sopra il Bulldog Inglese sono piuttosto contradditorie. Più profondamente non credo che movimenti di opinione sicuramente circoscritti riguardanti la eccessiva aggressività del Bulldog ( la tendenza a colpire la faccia, ad attaccare altri cani e la sua nota abilità nel prendere e uccidere i gatti, anche quelli del vicino di casa ), oppure le sue antiche origine asiatiche ( fermenti nazionalisti di fine '800), possano giustificarne la scomparsa anche perchè il Bulldog Classico del 20° secolo cerca , senza riuscirci, di colpire in faccia, cerca, senza riuscirci, di prendere il gatto, e spesso il maschio è litigioso con altri maschi. Inoltre il Bulldog, osservando i dipinti dell' epoca, non sembra un cane di per sè incontrollabile o troppo aggressivo, ad esempio quando non è raffigurato con l'uomo. Infatti, in molti disegni dei combattimenti possiamo notare che l'uomo è il vero protagonista, con la sua eccitazione, del dipinto e del combattimento. Era quindi necessario portare il Bulldog in uno stato di eccitazione assolutamente esasperata per costringerlo a combattere. Il Bulldog, di conseguenza, non doveva essere un cane cattivo, insensibile o incontrollabile, anzi..., però doveva essere facilmente eccitabile e soprattutto doveva essere molto sensibile alla eccitazione del suo padrone. Quindi non direi che ci sia stato un reale sforzo di trasformazione dell' Original Purebred Bulldog da parte degli eccezionali Allevatori Inglesi, che, di solito , raggiungono rapidamente e scientificamente i loro obiettivi. Invece, il Bulldog era classificato come razza da combattimento fino a pochissimi anni or sono. Effettuando una ipotesi molto personale possiamo dire, per certo, che nel 1835 divennero illegali i combattimenti e che l' evoluzione della razza verso un cane sempre più performante subì una brusca interruzione. Sappiamo che Philo Kuon preoccupato per questa rapida involuzione, anche numerica, cercò di fissare le caratteristiche del Bulldog Originale di Razza Pura utilizzando due famosi dipinti antecedenti il 1835. Sappiamo, inoltre, che, al contrario, il Bulldog era un cane leggendario e che era richiesto in tutto il mondo proprio per la sua abilità nel combattimento e nel lavoro, a tal punto che formando nuove razze, per essere sicuri del risultato veniva quasi sempre introdotto il migliore sangue Bulldog, come ad esempio nel Boxer. A questo punto risulta più plausibile cercare di comprendere le ragioni che portarono, in una tale situazione di mercato, con intense esportazioni, a rimanere, infine, con pochi Riproduttori di valore ( questi non dovevano più superare il probante esame del combattimento dove veniva realmente misurata la capacità di performance così come le medicine introdotte da Philo Kuon: lo Standard di Razza, le Esposizioni Canine e i Giudizi dei Giudici, troppo mutevoli, inadeguate o addirittura inattuabili, si rivelarono, invece, una lama a doppio taglio ) e, soprattutto, ad avere troppo poche femmine che assomigliassero a Rosa. In questa condizione critica potrebbe, a mio giudizio, essersi reso necessario, utilizzare altre fattrici, meno pure oppure di Carlino, Dogue de Bordeuax o Mastiff non con l'obiettivo di trasformare l' antico combattente ( considerato il migliore cane del mondo ), ma al contrario nel tentativo di modificarlo il meno possibile riuscendo a produrre un numero adeguato di cuccioli. Anche per questa per tendenza, a mio avviso, degli abilissimi Allevatori Inglesi il Bulldog Classico non è così differente dal Bulldog Originale come sembrerebbe, nonostante siano passati due secoli. Riassumendo: questa ipotesi di ragionamento individua nel mercato dei Riproduttori e , soprattutto, nelle Esposizioni Canine le principali cause della apparente scomparsa dell' Original Pure Breed Bulldog. Le ipotesi sul perchè e sul per come potrebbero essere infinite, però, l' unico dato storicamente accertabile, purtroppo, è che dopo 700 anni di Storia con combattimenti, invasioni barbariche, carestie, guerre e malattie furono sufficienti 20 anni di Esposizioni Canine, durante i quali non ci furono nè guerre e nè malattie, per determinarne la estinzione. Magari a Londra qualcuno voleva sottolineare il potere della capitale sul resto dell' Impero, oppure si resero semplicemente conto che il Bulldog rappresentava un ottimo business, ma avendo già venduto i riproduttori di qualità e le fattrici simili a Rosa, non rinunciarono al facile guadagno, a discapito degli allevatori delle contee rurali e dei cinofili, strumentalizzando le Esposizioni Canine e lo Standard di Razza, introducendo rapidamente quello che definirei il Bulldog di Londra, esteticamente un bellissimo cane( teoricamente avrebbe dovuto essere nei limiti del possibile assomigliante al Bulldog Originale, per batterlo in Esposizione senza destare sospetti, e, poi, modificare lievemente lo Standard, ma i due cani diventavano sempre più diversi), però era un Bulldog sostitutivo, con un futuro incerto, frutto di una selezione improvvisata o forzatamente affrettata, in definitiva, non abbastanza testato ( perchè dar credito ad un cane poco testato se si possiede il cane più testato del mondo? ), e con un carattere simile. Non a caso il Bulldog di Londra si è vantato fino a pochi anni fa di essere l'unico cane ad avere mantenuto lo stesso spirito e coraggio del Bulldog Originale. Quest' ultimo, battuto e offeso( le Esposizione Canine sancirono la ineluttabile vittoria del Bulldog di Londra e conclusero la Storia del Cane Migliore del Mondo per il quale le stesse erano state create, unitamente allo Standard di Razza), dalla sua stessa brutta copia, essendo colpevole di appartenere agli allevatori delle contee rurali o a qualche cinofilo, si rifugiò nel Lincolnshire ( una regione pianeggiante e molto ventilata), dove la Tradizione ne garantiva la sopravvivenza, dove era incominciata la sua lunga Storia, nel 13° secolo, lontano da Londra, dal Business e dalle Esposizioni Canine.

 

 

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